ZICO: “Lo scudetto lo vincerà la Roma”

Zico, intervenendo a “Unico Grande Amore”, programma trasmesso da Teleradiostereo, ha dichiarato: “L’esperienza del Fenerbahce in Champions League è stata altamente positiva, abbiamo fatto cose eccellenti gratificando il lavoro svolto sul campo e quello della dirigenza ambiziosa che consentirà anche nel prossimo futuro di consacrarci sui campi continentali, fondamentale perchè in certe competizioni vinci anche grazie all’esperienza, e da questo punto di vista noi dobbiamo ancora crescere, come si è evidenziato nelle partite contro il Chelsea. Il mio contratto scade al termine di questa stagione, ma la prossima settimana arriverà in Turchia il mio agente per discutere l’eventuale rinnovo. Non ho ricevuto segnali da società straniere, mi lusingherebbero eventuali proposte, ma non ci sto neanche pensando. Qui sto bene, c’è un progetto in atto molto ambizioso, il nostro presidente non ha alcuna intenzione di vendere i pezzi migliori della rosa, anzi, c’è la volontà di rafforzare l’organico, anche se il limite sul tesseramento degli stranieri ci mette nella condizione di non poter sbagliare un colpo in fase di campagna acquisti. Diego Lugano e Edu Dracena si sposano a meraviglia formando una coppia bene assortita. Lugano è la grinta, la forza che impiega in fase di marcatura dell’avversario, la capacità di tenere al meglio la posizione, tant’è che nel Sao Paulo giocava nella retroguardia a tre mentre il Fenerbahce gioca a quattro. Ha una personalità incredibile. Qui da noi non diamo peso alle voci sulla Juventus, perchè il Fenerbahce non è una società debole che smobilita. Edu è più tecnico, più compassato, ideale compagno di reparto di Lugano. Gokhan Gonul è un terzino destro competo, sia in fase difensiva sia in fase di spinta lungo la fascia. La sua presenza ha consentito alla squadra di non avere buchi lungo quella corsia. Siamo stati bravi a sopperire alle lunghe assenze di Appiah e Roberto Carlos, che avrebbero dato alla squadra quell’esperienza che per storia non possiamo avere in pieno.Se dovessi chiedere un asso al mio presidente chiederei senza dubbio Ronaldinho. Lo reputo un fuoriclasse assoluto, sarebbe un rafforzamento incredibile per qualsiasi squadra”. “Lo scudetto? Alla Roma”. La profezia arriva da un profeta del calcio: “Quattro punti – spiega l’ex attaccante brasiliano – sono pochi da rimontare. Credo sia favorita per il titolo anche perché è la squadra che gioca meglio”.