Ritorno solo per amore: Juan Cuadrado firma un anno di contratto | Ultima stagione della carriera

Cuadrado (Lapresse) - AsRomaNews
Ritorno solo per amore: Juan Cuadrado ha deciso di farlo. Firma un anno di contratto. Ultima stagione della carriera, ultima grande scelta. Di cuore, per appunto. Perché, dopo un lungo viaggio, si è soliti tornare dove si è stati bene, anzi benissimo.
Lì dove si è amati: nel calcio e nella vita, si torna (molto spesso) indietro perché, sebbene il futuro sia l’obiettivo da perseguire, a volte servono le certezze del passato.
E la storia del calcio lo ha raccontato mille e più volte, in tutte le sfumature, in tutti i luoghi, e con tutte le più inimmaginabili delle situazioni.
Un ricchissimo capitolo del ‘romanzo calcistico’ in cui si spiega come, per appunto, nello sport più popolare al mondo funzioni, tutto sommato, come nella vita.
Al cuore non si comanda: e per amore si fanno delle cose che, altrimenti, non si farebbero mai. Come i grandi ritorni. Quante storie, quanti ripensamenti, quanti dietrofront.
Cuadrado ha deciso: torna per amore, è una scelta di vita
Alcuni la raccontano come una scelta di vita, e tutto sommato non si è troppo lontani dalla realtà, nel leggerla in questi termini. Come per esempio nel caso di Cuadrado. Che ha seguito in scia ciò che prima di lui tanti, per non dire tantissimi altri colleghi e campionissimi hanno già fatto. La lista è lunghissima: per esempio, Adriano. Che ha scelto di tornare nel suo Brasile, anche senza giocare, per ritrovare la serenità.
Oppure, per restare in Serie A, ai tanti casi milanisti (dai ripensamenti di Kakà fino al clamoroso caso di Shevchencko) in cui si è detto e scritto che ‘certi amori fanno giri immensi e poi ritornano’, citando Venditti ed uno dei suoi brani più iconici. Iconici, appunto, come i dribbling di Juan Cuadrado, che ha girato e rigirato scrivendo pagine spettacolari di gran calcio e di giocate pazzesche. E ora, è al passo cruciale. Al bivio finale.
Cuadrado ha scelto, torna lì dove lo hanno amato di più
La proposta sarebbe arrivata: il ritorno è pronto a consumarsi. Lì, dove è stato trattato come un ‘Re’, amato come un figlio, e coccolato nei suoi primi passi nel grande calcio che conta. I tifosi del Lecce lo sanno bene, ad esempio: lì dove l’eclettico esterno, in grado di seminare il panico con i suoi guizzi, ha fatto tremare di emozioni i tifosi giallorossi.
La suggestione di un grande ritorno in pompa magna al Lecce, in questo momento, è forte come uno di quei momenti emotivi che segnano una carriera. Ma forse, ce ne è una ancor maggiore: che è, per appunto, un ritorno in patria per il fantasioso colombiano. Nella sua Colombia: dove, pare, non manchino offerte per lui. Una, in particolare, ancora tenuta sotto traccia, ma che pare abbia fatto breccia nel suo cuore.