ABETE: “Passaggio di proprietà richiede prudenza”

«La Roma è una società quotata in Borsa, quindi tutte le situazioni che determinano delle trattative e dei potenziali passaggi di proprietà richiedono prudenza, il controllo della Consob e la tutela dei risparmiatori». Questo il punto di vista del presidente della Federcalcio, nonchè attuale commissario straordinario della Lega, Giancarlo Abete, sul possibile passaggio della Roma dopo 16 anni dalla famiglia Sensi alla Fio Agency rappresentata dall’agente Fifa italo-svizzero Vinicio Fioranelli. Uscendo da Palazzo Madama, dopo aver concluso l’audizione presso la 7/a commissione ristretta del Senato riguardo al ddl sull’impiantistica sportiva, Abete si è soffermato sul futuro societario della società giallorossa. «Mi sembra che ci sia al momento in atto un approfondimento, quindi fino a quando non avrò una informazione compiuta seguirò le vicende come tutti gli altri – ha sottolineato il numero uno della Figc -, senza intervenire nel merito e senza fare valutazioni su ipotetici passaggi di proprietà». «In futuro verificheremo quali sono stati gli eventuali sviluppi – ha quindi concluso Abete – ma una cosa è certa: il ruolo passato e attuale della famiglia Sensi ha dato alla Roma e alla città dei risultati importanti. Saranno i Sensi, fermo restando gli altri attori protagonisti, a valutare se è il caso di proseguire nell’impegno o interromperlo. Io comunque non sono per la logica del »cambiamento per il cambiamento«, piuttosto sono per quella logica che valuta di volta in volta le singole situazioni e mi sembra sia la stessa adottata dai Sensi».