REPUBBLICA: Spalletti è pronto all’addio

Bufera Roma. Il giorno dopo il deludente zero a zero con il Chievo, in città si prova a metabolizzare una domenica che qualche certezza, nel caos generale, l’ha lasciata. Naufraga la squadra, stanca e ammaccata, incapace di stare sulle gambe per più di mezzora e ora in ansia anche per la zona Uefa. Soffre la dura contestazione Rosella Sensi, che forse non si aspettava una presa di posizione così massiccia e totale da parte della curva sud, unita nel chiederle di andarsene. È poi sempre più distante dalla proprietà Spalletti, in conferenza stampa a sorpresa diretto nel far emergere la mancanza di chiarezza da parte della presidentessa, elemento che è pesato su Trigoria in questa stagione. Un tutti contro tutti che non si è certo risolto nel piccolo summit fatto a caldo negli spogliatoi, la Sensi, da una parte, Spalletti, Totti e De Rossi, dall’altra. Poche parole, con la Sensi ancora scossa per una contestazione che le ha levato il fiato e fatto scendere tante lacrime. Niente ritiro punitivo, niente silenzio stampa e il rinvio di un confronto più lungo e diretto, da consumare nei prossimi giorni a Villa Pacelli. Soprattutto con Spalletti. Tra il tecnico e la presidentessa è calato il gelo nelle ultime settimane, che sarà difficile da sciogliere. La cosa certa è che la società non si è mossa per cercare un allenatore nuovo, ancora convinta che non sarà necessario un cambio sulla panchina. Spalletti sembra invece avere molte perplessità, e si sta guardando in giro, valutando se sia il caso di cambiare aria. E il timore è che a rimetterci sia la programmazione della prossima stagione, costretta a una lentezza che vede Conti e Pradè storditi e incolpevoli. Stizzito con critica e ambiente, a suo dire ingenerose nell’addossargli tante responsabilità, l’allenatore toscano riprenderà domani a dirigere gli allenamenti a Trigoria, in vista della trasferta di Cagliari. Niente di grave per Motta, che ha dovuto lasciare la sfida con il Chievo sanguinante per una botta presa alla testa. La risonanza ha dato esito negativo e il difensore sarà a disposizione.