MARCOLINI: “Della Roma temo la voglia di reagire”

Michele Marcolini, centrocampista delChievo, gioca in anticipo ai microfoni diRomagiallorossa.comla sfida dell’Olimpico contro laRoma “Domenica andremo all’Olimpico e troveremo una Roma arrabbiata, che vorrà riscattarsi e dimostrare al proprio pubblico che non merita la contestazione. Per noi sarà un motivo in più per fare bene. Sappiamo che impatto ambientale non sarà facile. Ma noi siamo da serie A e vogliamo dimostrarlo: Sara una bella sfida, is giochera’ per due obiettivi diversi”. Il ritiro della Roma è stato interrotto…Il ritiro per me non è mai utile, la Roma sa benissimo il momento che sta vivendo anche senza ritiro forzato. Solo con il lavoro sereno e duro possono uscirne Lo stop contro l’Udinese quanto brucia?Brucia tanto, noi meritavamo di più riuscendo a vincere saremmo stati a cavallo per la salvezza L’arbitro ci ha messo del suo?Preferisco non parlarne, non commento mai gli arbitri, anche perchè a volte difficile farlo Della Roma cosa temi?Della Roma temo la voglia di reagire. Inutile dire i nomi ha tanti campioni uno tra tutti Totti. E avrà una gran voglia di rifarsi Del Chievo cosa c’è da temere?Noi abbiamo bisogno di punti mancano pochi punti per salvarsi. Siamo consapevoli delle partite che dobbiamo affrontare che nascondono insidie, ma noi siamo in un momento in cui stiamo bene fisicamente. Dobbiamo mettere in campo il nostro carattere, le nostre qualità, quelle di una squadra che sa di dover soffrire e che deve correre tanto. Dobbiamo concedere loro poco spazio e approfittiamo di eventuali distrazioni. Così abbiamo fatto grandi risultati, in stadi prestigiosi, quando nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di noiCosa è cambiato con Di Carlo?Purtroppo con Iachini dopo un anno fantastico, ricco di soddisfazioni, abbiamo avuto una partenza difficile però questo non creda sia solo colpa sua, ma quando Le cose vanno male IL primo a pagare è sempre l’allenatore, ma le responsabilità sono di tutti quelli che vanno in campo. Con l’arrivo di Di Carlo, fortunatamente, la classifica è cambiata, soprattutto dopo la sosta, dove abbiamo accelerato parecchio e abbiamo un’ottima media punti