E’ un Arsène Wenger con le idee chiare quello che ieri, nella tradizionale conferenza stampa di presentazione del match di FA Cup che oggi opporrà i Gunners al Plymouth, è intervenuto sull’argomento mercato, spazzando via l’ipotesi di un grande colpo a gennaio. A suo dire l’Arsenal non seguirà l’esempio di Chelsea e Manchester City, pronte a spendere ‘crazy money’, perché la priorità resta la stabilità del club nel lungo periodo. “Io non gestisco le cose in quel modo – ha dichiarato il tecnico francese – e credo che ciò che vogliamo fare fondamentalmente non sia collegato con il denaro: ho letto alcune cifre che sono completamente folli. Quando ho accettato di rimanere, sapevo cosa fosse consentito e che genere di restrizioni ci sarebbero state; io sono d’accordo con questo, non ho rimpianti e non ho idea di quanti soldi ci siano a disposizione. Quello che è importante è che il club ha costruito un nuovo stadio e che la sua situazione finanziaria è solida. Il Chelsea non l’ha fatto e perde 100 milioni di sterline l’anno. Come credete che l’Arsenal possa fare una cosa del genere senza rischiare la bancarotta?” Se dunque i tifosi si aspettano rinforzi, resteranno delusi: “Non è che non vogliamo spendere – ha chiosato Wenger – ma credo che dobbiamo ripettare la linea che abbiamo scelto di seguire. Siamo per una politica di sviluppo e valorizzazione dei nostri giovani e dobbiamo dimostare carattere e forza piuttosto che dare ascolto a chiunque salti fuori ogni giorno con un nome nuovo.”
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