COLANTUONO: “Fontana? Una garanzia”

«Se la Roma prende Fontana fa un grande acquisto. È il portiere ideale per voi in questo momento». Stefano Colantuono non ha dubbi: Alberto Fontana è da Roma. Conta poco l’età avanzata dell’estremo difensore di Cesena: 42 anni il prossimo 23 gennaio. Contano l’esperienza e le doti tecniche e quelle “Jimmy” ne ha da vendere: «Posso parlare solo che bene di questo ragazzo – afferma l’ex allenatore del Palermo al Romanista -, è un giocatore che sta molto bene fisicamente. È integro, non ha problemi di alcun tipo. Se uno giudica Fontana solo per la carta d’identità, sbaglia. L’età non deve essere considerata». Artur, il vice-Doni, non ha convinto Spalletti nel precampionato e nella gara giocata da titolare all’Olimpico contro il Cagliari. L’indecisione sul gol di Jeda pesa tantissimo nel giudizio del portiere brasiliano, preso in estate dal Siena: «Ripeto – continua Colantuono – Alberto può essere un’ottima riserva di Doni. In più, è un giocatore completo, ha esperienza, è un ragazzo serio. Ha giocato nell’Inter e in altre squadre importanti, non può essere un caso. Non so se l’operazione con la Roma è conclusa, ma se i dirigenti dovessero portarla a compimento, farebbero un buonissimo affare». Fontana sì, anche se per un solo anno: «Un’operazione del genere va valutata al momento. Luciano (Spalletti, ndr) ha bisogno di un secondo portiere? Fa bene a puntare su Fontana. Poi per quanti anni ancora giocherà non ve lo so dire».Un altro elemento della rosa giallorossa, che ha conosciuto Colantuono (a Bergamo, nell’Atalanta, e non a Palermo), è Simone Loria. Anche lui, come Artur, e con Artur, è stato acquistato dal Siena. Arrivato a Trigoria con la prospettiva di ricoprire il ruolo di terzo/quarto centrale a disposizione del tecnico, posto che Mexes e Juan sono i titolari inamovibili e che Panucci è sempre una garanzia, l’ex centrale toscano ancora non ha convinto, complice pure l’avvio disastroso della Roma in campionato e in Champions League: «Simone ha pagato la partenza sbagliata della squadra – ammonisce l’allenatore di Anzio -. Non è andato male solo lui, ma anche i suoi compagni. Era uno dei nuovi, può aver faticato a mettersi in mostra, però è sbagliato soffermarsi sul singolo. E poi nelle ultime apparizioni l’ho visto in ripresa». Dunque, è all’altezza di un club così importante, nonostante già si parli di una sua cessione a gennaio: «Loria è forte – conclude – farà vedere presto il suo valore, è da Roma».