GIANNINI: “Aquilani sarà il futuro della Roma”

E’ unGiuseppe Gianniniche parla a tutto tondo della sua Roma. Il Principe analizza insieme aRomagiallorossa.comil primo scorcio di questa stagione, lanciando un messaggio chiaro e preciso: “Spero che Aquilani sia il futuro della Roma” Ti aspettavi, dopo la falsa partenza, che la Roma potesse finire prima nel suo girone in Champions e fare bene in campionato?“No dalla partenza non l’avrei mai pensato. Ma dopo aver vinto il derby, è cambiato tutto. Il derby è una partita diversa e ti carica tantissimo la vittoria, so cosa significa a livello personale. La Roma si è davvero sciolta, ha iniziato a giocare con più voglia e meno problemi”.Quindi solo problema psicologico?“Direi di si, c’era davvero bisogno di sbloccarsi”.Certo non ci si aspettava una partenza così…”Ci sta partire male, ma l’importante è l’intento della società e dei giocatori che sono determinati a risalire”. Questa Roma è il frutto di Spalletti?”Non solo, grazie a tutti da società, a squadra, ai tifosi si sono raggiunti questi risultati. Si tratta di una squadra che sta giocando bene da diversi anni. Sta ottenendo finalmente i risultati che gli spettano”.Si è parlato anche di una fine di un ciclo per Spalletti?”Non credo: se la squadra ha reagito così, è stato anche per merito suo”. Parliamo di Spalletti: lo consideri anche tu uno dei migliori allenatori sulla piazza?Direi di sì, ma la scuola italiana offre anche altro. In ogni caso giudico il tecnico giallorosso, insieme a Prandelli e Marino, come la migliore espressione del panorama nazionale a livello di allenatori”. Quindi in campionato potrà fare bene?“Si direi che i risultati lo dimostrando, sta ottenendo una vittoria dietro l’altra, ora ha trovato davvero il giusto equilibrio e sono sicuro che alla fine vedremo che in campionato ci stupirà”.Francesco mancherà a questa Roma?“Francesco è l’anima di questa Roma, ci mette del suo, non solo in campo, ma anche nello spogliatoio. Inoltre solo lui ha una confidenza così con il gol”. Si parla di una cessione a gennaio di Cicinho e di Aquilani a giugno…”Starà a Spalletti decidere chi confermare e chi mandare via, però posso dire, per quanto hanno dimostrato nelle loro carriere, di essere giocatori di alto profilo e dunque penso prima o poi diventeranno importanti anche qui a Roma Menez ti piace?Il giocatore c’è, però è giovane. Un giocatore che deve dimostrare tutto. La qualità c’è. Dipende da lui. A livello psicologico non deve incappare in nulla di deviante. Deve pensare a giocare. Secondo me è un campione, dipende da come interpreta il lavoro settimanale. Le basi ci sono. Deve mettere benzina nei muscoli. Aquilani lo paragonano a Giannini, solo con meno carisma…Ognuno è sé stesso, Alberto è Alberto Aquilani, non è giusto paragonarlo a nessun giocatore del passato, neanche a me. Il passato è passato, Aquilani rappresenta il presente e mi auguro il futuro della Roma. Aquilani non rende bene perchè gioca fuori ruolo, anzi, non ha proprio un ruolo ben definito. Io lo vedrei bene come trequartista, quello è il ruolo in cui può esprimere al meglio la sua tecnica