MATARRESE: “La Sensi è una dura”

”Rosella Sensi e’ tenera fuori e dura dentro. Il presidente Massimo Moratti e’ sempre un gran signore, c’e’ ma non si vede. Adriano Galliani e’ cambiato, non reagisce piu’ come una volta. E’ diventato saggio… Giovanni Cobolli Gigli ha imparato il mestiere: rispetto a quando e’ entrato, ora e’ preparato”. Antonio Matarrese, presidente della Lega Calcio, da’ i voti ai massimi dirigenti dei club italiani e in un’intervista a Sky Sport24 si sofferma sui numeri 1 di Roma, Inter, Milan, Juventus. ”Fare il presidente di una societa’ di calcio significa essere prigionieri. Le gioie sono poche: non si puo’ vincere sempre e vincono in pochissimi. Per un presidente, pero’, gestire qualcosa che e’ legato ad un’intera citta’ e’ una grande soddisfazione. Ogni tanto si sente dire che un presidente vuole lasciare. Salvo rarissimi casi, pero’, non succede”, aggiunge. ”E quando leggete i giornali, non ci fate caso. I presidenti sono come i ragazzini…”.