ROMA, IL PAGELLONE NATALIZIO

Si sa, Natale è tempo di bilanci, soprattutto nel periodo finale dell’anno.Romagiallorossa.comdà i voti di fine 2008 a tutto tondo. A chi Babbo Natale porterà i doni e a chi la Befana porterà solamente del carbone? Scopriamolo insieme… VOTO 10:Alla Famiglia Sensi. Sono troppi, purtroppo, i detrattori della presidenza giallorossa. Senza motivo, aggiungiamo noi. In un anno particolare, dove è venuto a mancare Franco Sensi, non sono mancati, tuttavia, coloro che non perdono modo e occasione di voler danneggiare i Sensi in tutte le maniere: attraverso radio, carta stampata e siti internet. Queste persone ci piace definirle “vedove di Soros”, i quali avrebbero voluto svoltare la propria carriera con lo scoop del secolo, fingendo anche presunti incontri con l’arcinoto avvocato Tacopina. Noi promuoviamo in toto l’operato della famiglia Sensi, come d’altronde lo farà la maggior parte della tifoseria giallorossa. VOTO 9:A Francesco Totti. In un anno difficile e funesto sotto il profilo degli infortuni, il Capitano giallorosso è riuscito sempre a rialzarsi. Ha sfiorato lo scudetto (anche se dalla tribuna) e ha alzato una Coppa Italia, la nona della storia della Roma. E’ sempre lui l’emblema di questa squadra. Unica parentesi negativa, il rigore fallito a Milano che avrebbe potuto regalarci l’ennesimo trofeo dell’era Spalletti. Ma poco importa. Totti rimane sempre il numero uno non solo a Roma, ma in Europa. VOTO 8:A Vucinic e Brighi. Due giocatori imprescindibili. Il primo è sempre in prima linea quando deve segnare gol pesanti e decisivi; il secondo si è ritagliato uno spazio considerevole nello scacchiere tattico di Luciano Spalletti. Uno è il finalizzatore per eccellenza; l’altro è colui che canta e porta la croce. Non è un caso che il tecnico di Certaldo straveda per questi due autentici campioni. VOTO 7:A Philippe Mexes. Un anno da ricordare per il francese che ha ritrovato anche la Nazionale. Sempre preciso negli interventi, leader della difesa, “romano e romanista” fino al midollo. Ormai questa maglia se l’è tatuata addosso e guai a chi gliela tocca. Unico appunto a Mexes il fatto di non tenere spesso i nervi saldi. Ecco spiegato il motivo di un voto apparentemente basso VOTO 6:A Menez e Baptista. I due neo acquisti della Roma hanno dimostrato buone qualità, ma non hanno fatto vedere il loro reale potenziale. Troppe intermittenze nel corso di questo scorcio di stagione. Va bene che siamo a Natale, ma le luci devono rimanere accese per tutto l’anno… Ciononostante siamo davanti a due grandi calciatori: il francese ha classe da vendere; il brasiliano ha una devastante forza fisica. Aspettiamo, ovviamente, i veri Menez e Baptista… VOTO 5:Ad Artur e Loria. I due giocatori provenienti da Siena non hanno convinto assolutamente gli addetti ai lavori. E’ pur vero che la piazza romana è una città esigente, ma il portiere ex Cesena e Siena e il difensore ex senese non sembrano, tuttavia, ricambi adeguati. Speriamo che il 2009 per loro sia migliore di questo fine 2008 all’insegna del chiaroscuro. VOTO 4:Alla classe arbitrale. Non entriamo nel merito se si tratta di malafede o semplicemente di errori, ma quello che hanno combinato gli arbitri italiani in questo 2008 è davvero difficile da commentare. Orrori su orrori, favoritismi nei confronti dell’Inter nel campionato passato e, dulcis in fundo, due posizioni di off side non segnalati nell’ultimo turno di campionato ad Inter e Juventus. Insomma, non è cambiato proprio niente da Calciopoli, anzi… VOTO 3:Alla morte. In particolare a quella del nostro Presidente, Franco Sensi. E’ volato in cielo un pezzo di storia della Roma, amato e criticato come i grandi personaggi. Ci ricorderemo tutti, purtroppo, quel 17 agosto in cui il Presidente se ne andò, nel concomitante arrivo di Julio Baptista, l’ultimo grande acquisto dell’era targata Franco Sensi. VOTO 2:Ai persecutori dello striptease. C’è chi a Natale non ha proprio niente da fare. A buon intenditor…