LO MONACO: “Contro la Roma, vittoria di prestigio”

L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, racconta la partita di ieri contro la Roma, definendo quella della sua squadra come una “vittoria di prestigio”: “Troppa gente in campo? C’è la polizia che controlla…Spalletti ha detto che c’era tanta gente in campo? Lui non è il depositario di tutte le verità. C’è la polizia che controlla quanta gente si trova in campo e ieri c’era anche tanta gente dalla Roma non autorizzata in campo, come le guardie del corpo…Spesso – ha aggiunto – in campo ci sono tanti esponenti delle forze dell’ordine in borghese, noi prepariamo la partita assieme ai rappresentanti della Questura e della Prefettura. Inoltre ci sono gli osservatori della Lega”. Circa le tensioni tante discusse del fine partita, Lo Monaco aggiunge: “Non mi sembra che ci fosse un clima esagitato nella partita di ieri: anche sugli spalti non è successo niente visto che sulle tribune c’erano solo tifosi catanesi. In campo, la spintarella o la parola di troppo, non fanno testo. Io personalmente ero negli spogliatoi ho fatto entrare personalmente ogni giocatore del Catania negli spogliatoi. Non è accaduto nulla”. Tornando al calcio giocato Lo Monaco continua: “Abbiamo assistito per 80′ a un monologo del Catania, che ha meritato di vincere contro un grandissimo avversario. Negli ultimi 10′ la Roma ha fatto la Roma e ha dato un po’ di pepe alla partita”. Poi circa Morimoto “E’ un ragazzo dell’88, è con noi per il terzo anno, viene da una terra lontana, ma sta crescendo. Anche Baiocco (in gol ieri, ndr) ci riempie di soddisfazione…Il Catania è una squadra in crescita che in casa, forte dell’appoggio del pubblico, va bene e in trasferta invece fatica. Il nostro obiettivo è quello di evitare la retrocessione, ma è pur vero che bisogna sempre provare a fare qualcosa di più”.