Il 2008 e’ stato un anno ”sicuramente positivo” per la nazionale, ”visto anche il profondo rinnovamento in corso per quanto riguarda i giocatori”. Questo il bilancio sul 2008 ‘azzurro’ tracciato dal presidente della Figc, Giancarlo Abete, volato a Milano per il tradizionale pranzo di Natale promosso dalla Lega Calcio. Ma lo sguardo di Abete e’ tutto proiettato verso il futuro: ”Ci aspettano ora due partite fondamentali a fine marzo e inizio di aprile che speriamo ci diano ulteriore forza”. Quanto alla decisione di sostituire Roberto Donadoni, Abete ha espresso la propria ”profonda stima” nei confronti dell’ex ct della Nazionale, precisando che ”l’arrivo di Marcello Lippi non e’ stata una scelta contro qualcuno, una scelta per qualcuno”. Sul fronte, infine, dei presunti errori arbitrali del campionato di Serie A, per Abete ”al di la’ degli errori fisiologici che ci sono stati, compresi gli errori evidenti che si sono verificati nell’ultima giornata”, il giudizio sui direttori di gara resta comunque complessivamente positivo.
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