Grazie della pubblicità, ma…

Con “immenso piacere” ci siamo accorti che nell’edizione di domenica 27 Aprile de “Il Corriere dello Sport”, ci hanno attribuito un’iniziativa che assolutamente non ci appartiene. Ma andiamo con ordine e pubblichiamo l’articolo scritto dal quotidiano romano proprio ieri: “ROMA – Il portale tutto giallorosso “la Roma siamo noi” (www.laromasiamonoi.it) ha annunciato che -dopo le ultime notizie che si sono susseguite in città , una delegazione di tifosi oggi pomeriggio alle ore 15 si ritroveral Circo Massimo per manifestare pacificamente a favore di Soros. E’ stato anche distribuito un volantino, con la foto di Soros, chiamando i tifosi a intervenire. Lo stesso sito ha anche realizzato un forum per manifestare il proprio pensiero riguardo alla vicenda Soros-Roma. E, si legge sempre sul portale, è stata aperta on line una petizione sottoscritta finora da 10.500 persone in cui si chiede al signor Soros di impegnarsi ad acquistare la Roma… e anche alla amata famiglia Sensi di cederla a quest’uomo che la farebbe grande tra le grandi. Questa petizione pro Soros e non contro i Sensi a cui siamo grati per averci dato dignite aver fatto mille sacrifici prima con il presidente Franco, di cui non dimentichiamo le mille battaglie per la nostra Roma (nostra e sua) e alla figlia, che ha saputo risollevarla e renderla visibile proprio ai grandi come George Soros”. Ci fa piacere della pubblicità gratuita che Il Corriere dello Sport fa al nostro portale, ma vorremmo che almeno alcuni personaggi si informino delle situazioni. Premettendo che non ci sarebbe nulla di male, anche se fosse, a promuovere una iniziativa, Laromasiamonoi.it ha solamente riportato, come una testata deve fare, dell’iniziativa che un gruppo di tifosi romanisti ha sparso per la rete. Non mi faccio scrupoli e facciamo nomi e cognomi dei portali che hanno riportato anche loro, alla pari di Laromasiamonoi.it, l’iniziativa, e devo dire che siamo in buona compagnia. Cominiciamo da “Il Romanista”, che sia sul proprio sito www.ilromanista.it che sul cartaceo, da almeno una settimana ha riportato l’indirizzo esatto della petizione pro Soros che, di certo, non è stata promossa dal nostro sito. La scorsa settimana sul proprio sito, Il Romanista ogni ora (si, perché da buoni giornalisti monitoriamo i vari siti d’informazione giallorossa) aggiornava in tempo reale l’aumento degli iscritti alla petizione pro Soros. Ma non solo: anche sul cartaceo il giornalista Tiziano Riccardi, giornalista che si occupa dell’area internet del giornale, ha scritto un pezzo in data 27 Aprile 2008 sulla petizione e sulla manifestazione che, ripetiamo, non ha organizzato Laromasiamonoi.it. Andando avanti, anche il portale di Fabrizio Aspri,Romanews.eu, ha riportato fedelmente (in linea con Il Romanista, strano, vero?) notizie riguardo la petizione pro Soros. Laromasiamonoi.it ha seguito, tramite me medesimo, la partita Roma-Torino in web diretta, mandando un suo inviato, Andrea Taloni, al Circo Massimo come ha fatto anche Il Romanista con Francesco Oddi (oggi sul giornale si vede una foto di due tifosi giallorossi, unici ad aver partecipato all’incontro).Invece Il Corriere dello Sport, salvando ovviamente i più forti ed attaccando i più deboli (perché è facile citare un sito nuovo e giovane rispetto ad un giornale forte come Il Romanista oppure un portale come Romanews.eu dell’amico Fabrizio Aspri) Questo editoriale, in fin dei conti, è stato scritto solo per amor di verità e di informazione, smentendo categoricamente che Laromasiamonoi.it si sia fatto promotore della manifestazione e della petizione pro Soros.Laromasiamonoi.it andrà fino in fondo a questa vicenda insieme ai suoi legali. Perché, per prima cosa, ci vuole correttezza nella vita ma soprattutto non ci vuole cattiva informazione. Cattiva informazione o informazione di comodo? A voi le conclusioni