LE PAGELLE DI ROMA-TORINO

Grande reazione della Roma dopo il passo falso con il Livorno.La squadra di Spalletti chiude la pratica Torino in poco più di mezzora, nella quale la Roma cala il poker grazie alle reti di Pizarro, su rigore scaturito da un fallo su Perrotta, di Vucinic ed alla doppietta di un ritrovato Mancini.Nel primo tempo, dunque, la Roma domina e dilaga, potendo anche recriminare per un gol annullato a Mexes, tagliando le gambe ad un Torino che aveva iniziato bene rendendosi pericoloso in un paio di occasioni.Nella ripresa i giallorossi gestiscono bene il netto vantaggio, concedendo ai granata solamente il classico gol della bandiera realizzato da Ventola.Unico neo, nella strepitosa prestazione della Roma, è rappresentato dall’ingiusta espulsione di Juan da parte del pessimo signor Celi, che giudica l’intervento del brasiliano fallo da ultimo uomo, malgrado alle sue spalle ci fosse Mexes pronto a ripiegare. Peccato soprattutto perchè questo cartellino rosso impedirà a Juan di disputare il difficile incontro della prossima settimana a Marassi contro la Sampdoria.DONI 6: Bravo il brasiliano in avvio su una conclusione ravvicinata di Barone, su cui si oppone in maniera molto pratica anche se non in bello stile. Rimane immobile in occasione del gol di Stellone, non provando nemmeno un abbozzo di tuffo. Per il resto si limita all’ordinaria amministrazione, poco impensierito dall’offensiva granata. Nel complesso prestazione sufficiente.CICINHO 6,5:Spinge molto sulla fascia, specie nel primo tempo. Dopo un paio di cross completamente sbagliati, prende le misure e confeziona un traversone al bacio per la testa di Mancini che vale il 3 a 0. Cala un po’ nella ripresa, nella quale da cenni di stanchezza sbagliando qualche passaggio di troppo.MEXES 7:Molto bene il francese che concede poco a nulla a Stellone nel primo tempo e a Ventola nella ripresa. Unica pecca forse un errore di posizionamento in occasione della rete di Ventola. Tuttavia si è rivisto un Mexes grintoso, deciso ed elegante.JUAN 6,5: Impeccabile il centrale brasiliano che chiude tutto in collaborazione con il compagno di reparto Mexes. Si dimostra in grande forma, peccato solo per l’espulsione arrivata per un abbaglio del direttore di gara che lo considera ultimo uomo. Salterà dunque la sfida di Marassi.TONETTO 6,5:Sale poco nel primo tempo, nel quale l’azione giallorossa predilige appoggiarsi sulla destra alle scorribande di Cicinho. Cresce di tono nella ripresa, non facendo pervenire particolari pericoli dalla sua fascia e cercando di spingere un po’ di più in avanti. Va anche vicino al gol con una bella botta dalla distanza che impegna seriamente il portiere Fontana.DE ROSSI 7,5:Solita grandissima prestazione di Capitan Futuro, che per oggi si è trasformato in “Capitan Presente” a causa delle assenze di Totti e Panucci. Tanta sostanza la sua prova. De Rossi è ovunque, sbroglia situazioni delicate in difesa e si fa trovare sempre pronto e lucido nell’impostare, spiegando ancora una volta il perchè il suo rinnovo si trovi in cima alle priorità della società.PIZARRO 6,5: è in un buon periodo di forma il cileno e lo dimostra anche oggi. Si prende la responsabilità di battere il rigore che ha sbloccato la partita e, a vantaggio acquisito, dai suoi piedi partono pericolosi contropiedi. Cala un po’ nella ripresa, se ne accorge Spalletti che lo toglie dal campo inserendo Brighi per dare più muscoli al centrocampo.TADDEI 6:Non brillantissimo l’esterno brasiliano che garantisce la solita dose di grinta nei ripiegamenti, che forse gli tolgono un po’ di lucidità quando poi si tratta di offendere. Visibilmente sulle gambe, viene sostituito da Cassetti al 76’, quando la Roma si ritrova in inferiorità numerica.PERROTTA 6,5:Orfano di Totti e degli inserimenti che il gioco del capitano gli concede, Perrotta si sistema al solito sulla trequarti, adoperandosi per aiutare sia la coppia di centrocampo De Rossi-Pizarro quanto Mirko Vucinic, riferimento in avanti. Da il via al contropiede e fornisce l’assist in occasione proprio della rete del Montenegrino.MANCINI 7,5:Voto dettato più che dalla prestazione in sé, comunque molto positiva, dall’importanza che questa ha nel momento forse peggiore della carriera di Amantino Mancini. Il Brasiliano appare subito voglioso. Cerca spesso di puntare l’uomo, riuscendo a volte anche a saltarlo, firmando inoltre la doppietta che chiude la partita, arrivando a quota 8 nel suo bottino personale di reti.VUCINIC 7,5:Il Montenegrino continua il suo momento d’oro. Riesce sempre a rendersi pericoloso non appena mette giù il pallone, anche quando agisce spalle alle porta. Sigla la rete del 2 a 0 con grande freddezza e confeziona splendidamente l’assist per Mancini in occasione della quarta marcatura.BRIGHI 6,5:Entra al 64’ al posto di Pizarro dando sostanza e praticità ad un centrocampo che troppo spesso rischia di specchiarsi. Come al solito molto utile soprattutto in fase di copertura.GIULY 6:Si vede poco il francese che entra al 73’ al posto di Mancini. Quando la squadra rimane in dieci, rientra spesso a dar manforte al centrocampo rimediandosi anche i rimbrotti di Spalletti, che lo vuole più alto ad impensierire la difesa granata.CASSETTI 6: Spalletti gli concede venti minuti di gioco quando la Roma rimane in inferiorità numerica. Entra al posto di Taddei, andando però ad ereditare la posizione in campo di Juan. Si districa bene in un ruolo per lui insolito, che ha svolto solo in un paio di occasioni in questa stagione.