E’ possibile tifare contro la propria squadra? Pare proprio di si. Basta fare un giro sui vari forum della Lazio e rendersi conto che sabato alle ore 20.30 gran parte dei tifosi biancocelesti faranno il “tifo” per l’Inter, andando contro la propria squadra. Una cosa assolutamente vergognosa che esiste solo in una tifoseria priva di una propria identità e che si vanta tanto di aver assimilato i valori etici-sportivi dell’antica Grecia, di cui porta anche i colori. Ci sono tifosi laziali che si vantano tanto che il loro tifo sia all’inglese, ma non mi risulta che i supporters dei team d’oltremanica possano mai tifare contro la propria squadra. Questo succede solamente quando la Roma lotta per il titolo, come accadde nel famoso 5 Maggio del 2002 quando l’Inter perse un clamoroso scudetto. La Lazio vinse e si sentì un silenzio assoluto ai gol di Poborsky e Company. Ora, probabilmente si ripeterà la stessa cosa, ma io confido nella professionalità della Società Lazio e nei giocatori, che devono dimostrare in questo caso la loro professionalità così come fece la formazione di Zaccheroni a suo tempo. Delio Rossi, proprio ieri dalle colonne de “Il Romanista”, dichiarava che avrebbero giocato con la stessa intensità delle ultime partite, perché sarebbe impensabile poter perdere solamente perché una parte della tifoseria vorrebbe la sconfitta della Lazio. Per fortuna, e lo sottolineo, la Curva Nord non andrà contro la propria squadra, anzi. Dal Forum ufficiale di Curvanord.it, leggiamo da un utente di nome Italiazzurra che “Non accadrà mai che la S.S.Lazio perda di proposito per fott**e l’A.S.Roma, il problema è che probabilmente sarà lo stadio a “tifare contro”,come è stato il 5 Maggio 2002. Una vergogna a mio parere”. Anche Bruce 1900 è dello stesso parere: “Io non guardo le altre squadre, io voglio che la Lazio sabato sera vinca, perchè se dovessimo fallire l’ingresso in Uefa (cosa molto probabile -9 dalla Sampdoria), sarebbe una stagione a dir poco fallimentare, certo se il Cagliari dovesse vincere sarei più contento, ma comunque sempre forza Lazio, sarebbe il colmo se la squadra sabato perdesse solo per far un dispetto alla Roma, se dovesse accadere dopo 22 anni posso dichiarare al mondo intero che la mia fede e la mia passione per la Lazio è svanita, ma non voglio neanche pensarci, dobbiamo vincere e basta”. C’è invece qualcuno che chiede come comportarsi in caso di vittoria della Roma a Cagliari qualche ora prima, come per esempio Tommy: “Vorrei chiedere a tutti voi come dobbiamo “comportarci” noi laziali sabato prossimo. Stasera l’inter ha dimostrato di amare il suicidio o qualcosa di simile. Io da Laziale sfegatato voglio sempre che vinca la nostra Lazio e che perda il riomma. Sta però accadendo una cosa paradossale: oggi abbiamo perso a Firenze e sabato giocheremo proprio contro l’inter che ha bisogno di punti. Ma ne abbiamo bisogno pure noi. Siamo proprio noi a rischiare di “aiutare” i riommers a vincere il campionato? Speriamo che sabato pomeriggio il Cagliari giochi alla morte. E lo vorrei sperare visto che ha ancora chance di salvarsi”. Io confido nella vera natura del tifoso laziale, quello che ha sofferto per la propria Lazio ai tempi dei -9, che ha giocato gli spareggi per salvarsi dalla Serie C, che ha incarnato nel proprio DNA la sua lazialità. Per un campionato regolare e non falsato come è stato finora, per i mille motivi che abbiamo già raccontato in questi giorni.
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